Il Wing Chun è un sistema di combattimento cinese appartenente alla grande famiglia del Kung Fu.
Il Kung Fu origina dallo yoga, praticato nei monasteri per preservare la salute dei monaci, altrimenti fermi per ore in preghiera e contemplazione.
Allo yoga furono poi aggiunti movimenti tratti dall’osservazione di elementi naturali, tra cui il mondo animale, poi perfezionati a scopo di difesa personale, sempre all’interno dei monasteri.
La tradizione quindi insegna che il mantenimento della salute e la difesa personale sono la stessa cosa e non può esistere uno senza l’altro.
ANCHE CHI NON È INTERESSATO ALL’ASPETTO MARZIALE, NELLO STUDIARE QUEST’ARTE SCOPRIRÀ INASPETTATI E POSITIVI RISVOLTI SULLA PROPRIA SALUTE, A QUALUNQUE ETÀ.
Wing Chun viene generalmente considerato un’arte marziale atipica, probabilmente perché nata per fronteggiare gli stili di Kung Fu tradizionali.
L’arte si basa su una serie di principi estremamente versatili, adattabili sia alla difesa personale sia alla vita di tutti i giorni.
Diversamente da altri stili di Kung fu, non richiede doti atletiche particolari, può essere imparato da chiunque e a qualsiasi età; le uniche doti indispensabili sono passione, perseveranza ed intelligenza, come d’altronde in qualsiasi altra attività.
Anche i tempi di apprendimento non sono eccessivi: mediamente tre, cinque anni sono sufficienti per ottenere risultati eccellenti.
Il sistema poi può essere perfezionato per tutto l’arco della propria vita e, poichè richiede un continuo coinvolgimento sia mentale che fisico, aiuta a mantenersi sempre giovani e reattivi anche in età avanzata.
Come tutti gli stili di Kung fu, l’insegnamento è stato tramandato da una generazione all’altra attraverso forme ed esercizi specifici, di cui uno in particolare, chiamato chisao, rappresenta il cuore del sistema.
"SE IO DO UNA MONETA A TE E TU DAI UNA MONETA A ME, ALLA FINE AVREMO UNA MONETA CIASCUNO; MA SE IO DO UN'IDEA A TE E TU DAI UN'IDEA A ME, ALLA FINE AVREMO CIASCUNO DUE IDEE"
(saggio cinese).