SISTEMA WING CHUN

PRINCIPI
Tradizionalmente il Wing Chun si fonda su quattro principi di forza e quattro principi di combattimento
Principi di forza

  • Liberati dalla tua forza
  • Liberati dalla forza dell’avversario
  • Usa la forza dell’avversario
  • Aggiungi la tua forza alla forza dell’avversario

Principi di combattimento

  • Se la strada è libera avanza
  • Se la strada è chiusa “incollati” all’avversario
  • Se l’avversario avanza cedi
  • Se l’avversario indietreggia seguilo

FORME
I principi sono studiati mediante le forme, che sono lo strumento attraverso il quale lo stile è stato tramandato da una generazione all’altra, studiarle profondamente è fondamentale per comprendere il sistema.

SIU NIM TAO - PRIMA FORMA
La prima forma è la più importante, in essa sono contenuti i principi cardine dell’intero sistema
Punti essenziali nello studio della prima forma

  • rilassamento
  • posizione
  • vuoto mentale
  • intenzione
  • la potenza (forza) non deve andare oltre la volontà

CHUM KIU - SECONDA FORMA
La seconda forma è il logico proseguimento della prima, le tecniche contenute sono le medesime, la differenza sostanziale consiste nel movimento: rotazioni, passi e calci.
Nella prima forma, tra le altre cose, si potenzia la parte bassa della struttura da fermi, nella seconda la si potenzia in movimento
Punti essenziali nello studio della seconda forma

  • consapevolezza della posizione: nel mezzo tra alto e basso, davanti e dietro, sinistra e destra
  • essere al centro, comandare il centro, usare il centro: le possibilità che ne derivano sono illimitate
  • muoversi come se ci si fermasse e fermarsi come se ci si muovesse
  • il movimento rompe la forza
  • la struttura del corpo non deve andare oltre il controllo

BIU JEE - TERZA FORMA
Nella terza forma viene essenzialmente studiata l’esplosività del movimento

CHISAO
Lo scopo principale del chisao è quello di imparare a rimanere rilassati nel modo corretto in ogni situazione, al fine di non perdere mai la posizione e quindi il controllo del compagno.
Questo vale sempre, soprattutto quando non si è incollati, cioè nel combattimento a lunga, media e corta distanza.
Il chisao può e deve essere allenato in vari modi, ad un braccio, a due, da fermo ed in movimento.
Punti essenziali nello studio del chisao:

  • rilassamento
  • posizione
  • intenzione
  • proteggere il centro
  • attaccare il centro
  • muovere sopra e sotto contemporaneamente
  • yin e yang
  • tirare e spingere
  • deviare la forza - cambi
  • non rivelare l’intenzione
  • forza esplosiva

per informazioni: Lino 347 8882077
lino@wingchun.it